di Antonella Barone Il protocollo “Mi riscatto per il futuro” che vede come partner il Dap – Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e il Consorzio Asi Caserta, dopo aver formato circa 100 detenuti poi occupati in lavori di pubblica utilità, segna oggi un importante passo avanti. Il tavolo tecnico di coordinamento e programmazione riunitosi oggi alla presenza del capo Dap, Giovanni Russo, e della
Un tavolo permanente per aumentare la sicurezza sui luoghi di lavoro. E’ la richiesta che arriva dalla presidente del consorzio Asi di Caserta, Raffaela Pignetti, all’indomani dell’ennesimo incidente sul lavoro costato la vita al 51enne di Pignataro Maggiore Giuseppe Borrelli in un capannone della zona industriale di Marcianise. “Alla famiglia esprimo il mio cordoglio. Chiederò al Prefetto di attivare un
Gricignano (Caserta) – “Questa sentenza definisce esplicitamente il potere decisionale dell’Asi e la sua valenza dinamica”. Così Raffaela Pignetti, presidente dell’Asi Caserta, in una dichiarazione rilasciata a Pupia.Tv poche ore dopo la sentenza con cui il Tar Campania ha respinto il ricorso di “Ambyenta Campania” che contestava la mancata concessione dell’autorizzazione ambientale per la realizzazione del biodigestore nella zona industriale
Dal buio della reclusione alla luce del riscatto. Non esistono i miracoli, ma ci sono storie straordinarie che aiutano a dipingere una prospettiva di speranza. Se è vero che il livello di civiltà di un Paese si misura anche dalle condizioni in cui vive la popolazione detenuta, si può dire che quella di Caserta ha avuto fortuna. Si chiama “Mi Riscatto
Le Zone Economiche Speciali, da strumento di rilancio a strumento di accelerazione dello sviluppo. È l’obiettivo cui intende puntare Raffaela Pignetti, presidente del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale della provincia di Caserta.
Si allontana sempre di più lo «spettro» della realizzazione a Gricignano d’Aversa, nel Casertano, di un biodigestore in grado di trattare 110mila tonnellate di rifiuti umidi.
Si tratta di un’area di circa 160mila metri quadrati che avrebbe dovuto accogliere le imprese consorziate.
Via libera alla variante di riassetto del Piano regolatore dell’Agglomerato industriale di Aversa Nord che comprende i territori di Carinaro, Teverola e Gricignano d’Aversa in provincia di Caserta.
Circa 4000 ettari di terreno, 2500 associati e 4000 società ne fanno l’area industriale più vasta del Mezzogiorno.
A Caserta, delegati dell’Onu in visita nell’Area di Sviluppo Industriale per studiare il “Modello Asi Caserta” come best practice di sviluppo sostenibile e di cooperazione pubblico/privato.